mercoledì 31 luglio 2013

ISSR "S.Pietro" e Biblioteca Diocesana: tutto pronto per settembre

Con la conclusione del mese di luglio 2013 terminano anche tutte le attività formative, accademiche e culturali dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose ”S.Pietro” e della Biblioteca Diocesana di Caserta. Dopo gli ultimi convegni fatti in questo mese, anche la Sala Conferenze della Biblioteca chiuderà per tutto il periodo estivo del mese di agosto.
L’apertura delle attività riprenderà già a settembre per dare avvio alle iscrizioni ai vari percorsi programmati per il nuovo anno accademico 2013/2014.
Ricordiamo, oltre ai corsi finalizzati al conseguimento della Laurea triennale e magistrale in Scienze Religiose, l’importante Master in Biblioteconomia ed Archivistica (II Edizione), i Master Universitari – Corsi di Perfezionamento e Specializzazione dell’Unitelma Sapienza Università Telematica, il Laboratorio in Teatro Religioso, il Corso di Italiano per Stranieri con certificazione CELI e CIC, il Corso in Comunicazione Sociale per Addetto Stampa, il Corso LIS (I e II livello) e tanti altri.
Da settembre partirà anche il secondo anno del Corso di Alta Formazione Socio – Politica dal titolo "Dottrina Sociale della Chiesa e Costituzione Italiana. Laici e cattolici a servizio del Paese reale", un corso di durata triennale che ambisce alla formazione, teorica e pratica, di chiunque volesse intraprendere la difficile strada della buona politica.
Sempre a settembre, con il via delle attività accademico – formative dell’Istituto, ci sarà anche il terzo incontro del ciclo di conferenze dal titolo "Sversamento illecito di rifiuti industriali e roghi tossici in Campania: un disastro ambientale annunciato!", ultimo dei tre seminari organizzati dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S.Pietro”, dalla Fondazione AdAstra e dall’Associazione Nugeca e vedrà la presenza e la partecipazione del Ministro dell’Ambiente, dott. Andrea Orlando.
Come ogni anno ormai, l’inizio dell’anno accademico, il giorno venerdì 04 ottobre 2013, sarà affidata al filosofo Massimo Cacciari, una presenza autorevole ed amica per la Diocesi, per l’Istituto e per la città di Caserta. Ad ottobre, quindi, l’ex sindaco di Venezia farà la sua lectio magistralis, un incontro, accompagnato dal Vescovo, Mons. Pietro Farina, dal Direttore dell’ISSR "S.Pietro", sac Nicola Lombardi, e dai sacerdoti diocesani, sempre molto partecipato e seguito non solo dagli studenti e dai docenti dell’Istituto, ma anche dalla cittadinanza.
 
Fonte: comunicato stampa
 

Vaccheria e San Leucio, Del Gaudio: la sicurezza della zona negli obiettivi del piano interforze

Come già avevamo annunciato nell'immediatezza dell'incontro con i residenti di Vaccheria, la questione della sicurezza di tutta l'area è stata da noi posta all'attenzione del comitato provinciale per l'ordine pubblico di oggi. Da questa settimana i controlli nella zona sono inseriti negli obiettivi del programma interforze alla pari di quelli nei punti più nevralgici della movida cittadina. Ringrazio il prefetto Pagano per la sua sensibilità e il questore Gualtieri per il coordinamento di un'attività che sta fornendo risultati di rilievo". Lo dichiara il sindaco Pio Del Gaudio.
 
 
Fonte: comunicato stampa

martedì 30 luglio 2013

Vaccheria, riunione con i cittadini. Il sindaco: subito controlli a tappeto della Polizia Municipale

"Una discussione a 360 gradi su tutte le problematiche della zona. In particolare, quella della sicurezza appare la più emergente. Trasferiremo quanto prima la questione al tavolo del comitato dell'ordine pubblico e contemporaneamente avviamo da subito stringenti controlli in tutta l'area con la nostra Polizia Municipale". Lo dice il sindaco Pio Del Gaudio al termine di una partecipata riunione con i cittadini residenti di Vaccheria, tra i quali quelli impegnati con la locale Pro Loco guidati da Gianni Marino. Ad essa erano presenti il vice sindaco e assessore alla Polizia Municipale e alla Mobilità, Vincenzo Ferraro; l'assessore al Turismo, Pasquale Napoletano; l'assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Palmiero; i consiglieri comunali Antonello Acconcia, Roberto Desiderio, Gianfausto Iarrobino, Pierpaolo Puoti, Donato Tenga e il comandante dei vigili urbani, Alberto Negro.

"Continuiamo con questo incontro l'attività di ascolto che abbiamo avviato nelle settimane scorse per monitorare le domande e le esigenze di quartieri e rioni. Ad esse è necessaria una risposta immediata, come faremo in questa occasione per assicurare la qualità della vita in tutta la città", aggiunge il sindaco.  
 
 
Fonte: comunicato stampa

L'on. Antimo Cesaro (Scelta Civica) in merito alla volgare espressione del deputato leghista Buonanno oggi nell'aula di Montecitorio

Oggi pomeriggio i lavori dell'Aula di Montecitorio sono stati più volte rallentati da una nuova forma di ostruzionismo posta in essere dal deputato Gianluca Buonanno della Lega Nord per le Autonomie.
Questa nuovissima forma di manifestazione di dissenso è tale da fare invidia all'anglosassone tecnica del filibustering: la definirei ostruzionismo-cabaret.
Il deputato leghista già in passato è assurto agli onori delle cronache per gesta memorabili. Mi limito a ricordare due soli episodi: sindaco di Varallo, nel 2003, concesse ai suoi concittadini uno sconto del 50% sull'acquisto del viagra; ebbe, inoltre, la brillante idea di posizionare vigili di cartone lungo le strade nel vano tentativo di dissuadere gli automobilisti dal commettere infrazioni.

Da ultimo, nei suoi interventi in aula, si cimenta in un continuum di provocazioni dal triste leitmotiv omofobo.
Già agli inizi di luglio il deputato Buonanno fu richiamato dalla presidente della Camera per aver dichiarato di ritenere il movimento di "Sinistra e libertà" meglio qualificato dal binomio "Sodomia e libertà".
Oggi, durante l'esame del decreto legge 'Ecobonus' ha affermato che "nell'aula di Montecitorio la lobby dei sodomiti è rappresentato da SEL".
Sinistra, Ecologia e Libertà ha chiesto la formale censura del suo comportamento al vicepresidente Luigi Di Maio, che più volte ha invitato il deputato Buonanno a usare un linguaggio consono all’Aula.
Quest'ultimo ha giustificato poi il suo linguaggio addirittura invocando il lessico biblico. Il problema vero è che Buonanno nel caso di specie (e quasi mai, in verità) non è intervenuto nel merito delle questioni sottoposte all'esame dell'Aula, ma, piuttosto per fare cabaret.
Le sue sono offese che si riducono alla manifestazione gratuita di volgarità che non aiutano a lavorare per il bene del Paese.
Le espressioni ingiuriose dell'onorevole Buonanno risultano vieppiù spiacevoli poiché tra pochi giorni il Parlamento sarà tenuto a valutare ed approvare una importante legge di contrasto all'omofobia.

Induce pertanto ad un sentimento di patetica malinconia l'atteggiamento del deputato leghista che mischia inopinatamente sacro e profano, eco-bonus e peccatum sodomiticum. Ma a Buonanno interessa, in fondo in fondo, l'avanspettacolo.
Anche per questo i suoi interventi, sopra le righe e fuori luogo rispetto agli argomenti trattati dall'Aula, risultano pericolosamente 'in vase indebito'.
"La situazione politica in Italia - diceva Flaiano in un noto aforisma - è grave ma non è seria".
 
 
 
Fonte: comunivato stampa

Sì al “danno da vacanza rovinata” se nell’hotel a 4 stelle il condizionatore non funziona e addirittura perde acqua.

 
 
Quante volte è capitato e continua a succedere: una meritata vacanza nella meta esotica si trasforma in un soggiorno da dimenticare per i turisti che avevano acquistato il pacchetto vacanze. Nella camera dell’hotel a quattro stelle il condizionatore d’aria non sono non funziona ma addirittura perde anche acqua.
Ed allora la vicenda finisce in Tribunale perché il disagio degli acquirenti per la sistemazione inadeguata in albergo supera la soglia della normale tollerabilità e determina il risarcimento anche del danno non patrimoniale. A pagare solidalmente sono l’agente di viaggio e il tour operator, ma quest’ultimo è assicurato e si fa garantire dall’assicurazione per quanto gli tocca da pagare a seguito della lesione da vacanza rovinata.
Un lieto fine, insomma, quello scritto dalla sentenza 191/13, pubblicata dal tribunale di Ferrara, che Giovanni D’Agata presidente e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, ritiene meritevole di diffusione in quanto ha accolto le richieste dei due viaggiatori anche se probabilmente nessuna cifra potrà ripagare gli effettivi disagi patiti per una vacanza che doveva essere indimenticabile ed invece si cerca di dimenticare subito.
Ad ogni modo il giudice unico del tribunale romagnolo, Caterina Arcani, ha accertato che il pacchetto turistico era di quelli “tutto compreso” laddove l’offerta sul depliant prevedeva soggiorno, trasferimento e altri servizi combinati.
A sostegno della decisione del togato vi è anche la giurisprudenza della Corte di giustizia europea che ha ormai “sdoganato” il danno da vacanza rovinata. Nel caso in questione, peraltro, è stato ritenuto sussistente anche il pregiudizio di natura non patrimoniale per gli acquirenti del pacchetto turistico in virtù del fatto che i disagi patiti durante il soggiorno si rivelano al di sopra della soglia della normale tollerabilità, dovendosi ritenere che la prova dell’inadempimento da parte del tour operator e dell’agente di viaggio, responsabili in solido, esaurisce in sé anche la prova del danno non patrimoniale dovendo essi desumersi dalla mancata realizzazione della finalità turistica.
 
Fonte: comunicato stampa
 

INCONTRO TRA IL PRESIDENTE E IL GRUPPO CONSILIARE UDC. ZINZI: “NON SI E’ PARLATO DI POLITICA, MA DI TEMI LEGATI ALL’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA”. Luigi Menditto nominato vice capogruppo Udc in Consiglio Provinciale


Il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, ha incontrato oggi pomeriggio, presso il suo ufficio di corso Trieste, i consiglieri provinciali del gruppo Udc. Al centro del vertice, che rappresenta un appuntamento di routine che più volte si svolge durante l’anno, i temi più stringenti legati all’attività amministrativa dell’Ente. Il Presidente Zinzi ha tenuto a precisare che nel corso della riunione odierna non sono stati toccati argomenti riguardanti eventuali future prospettive politiche.

“Abbiamo parlato – ha spiegato Zinzi – solo ed esclusivamente dell’attività amministrativa della Provincia. Ogni ricostruzione di diverso tipo, legata ad inesistenti trasferimenti verso altri partiti, è destituita di ogni fondamento ed è frutto della fantasia di qualcuno che utilizza strumentalmente un normale incontro tra il Presidente della Provincia e i consiglieri provinciali Udc per costruire notizie false e senza alcun riscontro. Evidentemente – ha concluso Zinzi – alla base di tali comportamenti impropri ci sono altre logiche, a noi oscure”.
 
Al termine dell'incontro, tra il Presidente della provincia On. Domenico Zinzi e il gruppo consiliare dell 'UDC, il consigliere Luigi Menditto è stato nominato vice-capogruppo dell'UDC.
 
Fonte: comunicato stampa
 

"Emotion Festival", giovedì la presentazione in Comune

Giovedì 1 agosto, alle ore 11.30, la Sala Giunta del Palazzo di Città ospiterà la presentazione di "Emotion Festival", evento patrocinato dal Comune di Caserta che si svolgerà il 21 e 22 settembre al Reale Belvedere di San Leucio, ideato e prodotto da Ariy’el Comunicazione e che sarà intitolato per il suo primo appuntamento al "Matrimonio del Fuoco".

Con il sindaco Pio Del Gaudio, l'assessore al Turismo e ai Grandi Eventi Pasquale Napoletano e l'assessore Massimiliano Palmiero interverranno Luigi Mazzella per Ariy’el Comunicazione srl, Anna Rita Gattuso, project manager e Rosa Vaia, direttore artistico della manifestazione.
 
Fonte: comunicato stampa

Lecce: accolto integralmente il primo ricorso collettivo tributario italiano

Accolto integralmente il primo ricorso collettivo tributario italiano. La 4° Sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Lecce con la sentenza n. 2724/13 ha ritenuto ammissibile l’azione collettiva dei contribuenti e ha annullato gli atti di accertamento sugli estimi catastali
 
È con estrema soddisfazione che comunichiamo ai media e alla collettività, nonché ai tributaristi che saranno sicuramente interessati dalla notizia, che in data odierna è stata pubblicata dalla quarta sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Lecce la sentenza numero 2724/13 che ha accolto integralmente il ricorso presentato collettivamente dai primi 25 contribuenti leccesi assistiti dall’avvocato Francesco D’Agata con la preziosa e fattiva collaborazione dell’avvocato Maurizio Villani, in relazione alla questione dell’aggiornamento degli estimi catastali a Lecce da parte dell’Agenzia del Territorio su input dell’amministrazione locale.
A sottolineare l’importante decisione, che riguarda per la prima volta in Italia un’azione collettiva intrapresa da più contribuenti che hanno impugnato con un unico ricorso altrettanti avvisi di accertamento, è Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” che alla luce di questo successo stigmatizza il comportamento di alcuni detrattori, anche tra le associazioni dei consumatori, che avevano bocciato a priori la via collettiva, senz’altro più economica per i contribuenti e per l’amministrazione della giustizia, prediligendo la presentazione in massa di migliaia ricorsi individuali per la medesima questione di diritto, tanto da far pensare ad un vero e proprio business dei ricorsi.
Ciò che però ci preme sottolineare, spiega Giovanni D’Agata, al di là dell’ennesima prova dell’illegittimità degli atti di accertamento in serie per l’aggiornamento degli estimi catastali a Lecce, è che l’accoglimento del primo ricorso collettivo tributario in Italia, che conferma in concreto quanto sostenuto dalla Cassazione con la sentenza numero 4490 del 22 febbraio 2013, apre la strada alla possibilità di intraprendere analoghe azioni per questioni simili che dovessero presentarsi in futuro e che riguardano ragioni di diritto comuni in un settore del diritto, quale quello processuale tributario, nel quale sino ad oggi si riteneva inammissibile il ricorso cumulativo.
 

Fonte: comunicato stampa

Del Gaudio: i temi e la forza della comunicazione su facebook

"L'occasione degli auguri ai giovani sposi Peppe Vozza e Alba Campolattano, una chiara opportunità per riaffermare con forza il significato di una speranza per Caserta e per il futuro di tutti i suoi cittadini, mi ha suscitato anche riflessioni e domande circa la comunicazione che intrattengo con i cittadini attraverso il social network più frequentato. In particolare proprio i miei più recenti post su facebook, a partire da quello collegato al matrimonio dei due giovani casertani, fanno emergere un interesse elevatissimo per episodi del genere (circa 14mila e oltre 5mila le persone che hanno già visto i post dedicati a Peppe e Alba, ai quali ho chiesto espressamente di officiare la loro unione) o anche per le radici popolari da cui trae origine lo storico affetto che i casertani nutrono per la Santa Patrona del capoluogo (circa 22mila, complessivamente, le persone che hanno visto i post dedicati alle celebrazioni di Sant'Anna)". Lo dice il sindaco Pio Del Gaudio.

"A questa materia, quanto prima - aggiunge il sindaco - , intendo dedicare un'analisi più particolareggiata. Ora, ciò che mi colpisce è la sensibilità per temi e argomenti riferiti alla vita quotidiana delle persone e alla necessità di non dimenticare la storia propria e quella della città. Anche attraverso strumenti moderni e innovativi, talvolta posti sotto la lente degli esperti perché suscettibili di rallentare le capacità relazionali vere degli individui, emergono con forza sentimenti e urgenze che appartengono al senso reale di ciascuno. Per questi motivi e per l'immediata possibilità di interazione che garantiscono, sono sempre più convinto che ne vada favorito e sviluppato l'utilizzo anche nel campo della comunicazione pubblica e istituzionale".   
 
Fonte: comunicato stampa

ATTI VANDALICI AL CINEMA SPIAZZA

ATTI VANDALICI ROVINANO ATTREZZATURE DEL CINEMA SPIAZZA
L’ORGANIZZAZIONE NON SOSPENDE LA MANIFESTAZIONE
 
 
Nella notte tra sabato e domenica, una banda di ragazzi ubriachi, tra i venti e i venticinque anni, ha assaltato l’aera delimitata di Piazza Ruggiero dove si sta tenendo in questi giorni con successo la rassegna cinematografica “IL CINEMA SPIAZZA”. Testimoni hanno visto i teppisti, in preda all’alcol, arrampicarsi sull’impalcatura che sorregge lo schermo e le attrezzature di proiezione, lasciandosi dondolare e saltando pericolosamente, rovinando con calci alcuni tavoli adibiti al servizio buvette e all’accoglienza; inoltre hanno distrutto parte della scenografia del palco e strappato tutti i manifesti esposti. Infine, come un’assurda sfida, hanno fatto volare in aria decine di sedie e tavoli ritrovate il giorno dopo, distrutti, sotto i portici del Comune.
Sul posto sono state raccolte decine di bottiglie di vodka, whisky e superalcolici, alcune mandate appositamente in frantumi lungo la platea.
Nessun intervento delle forze dell’ordine ha fatto cessare i teppisti che hanno continuato  indisturbati, a fare danni.
L’organizzazione della manifestazione ed il suo  pubblico sono  indignati per l’accaduto e hanno deciso di denunciare l’accaduto alle autorità locali.
La produzione dell’evento ha comunicato di non sospendere la manifestazione, ma di continuare come da programma la rassegna cinematografica fino a domenica prossima,  sempre che saranno garantite dalle autorità preposte le condizioni per il normale svolgimento degli spettacoli.
 
Fonte: comunicato stampa

lunedì 29 luglio 2013

Parlamentari campani di Scelta Civica esprimono dolore e cordoglio per il gravissimo incidente sull'autostrada A16


Una giornata di festa si trasforma in una tragedia immane.
È l'Italia della provincia, bonaria e sofferente, legata ai valori più autentici del nostro territorio quella che è stata colpita dal terribile incidente di ieri.
In un momento di straordinaria difficoltà come quello che stiamo attraversando un gruppo di famiglie dell'area flegrea, in provincia di Napoli, ha deciso di trascorrere una domenica diversa: divertendosi è distraendosi con poco, una gita tra amici e conoscenti.
Aveva da poco compiuto 40 anni Luciano, il salumiere di Pozzuoli che amava pianificare viaggi.
Una passeggiata, un po' di relax in compagnia della famiglia, la visita ad un santuario, un momento di raccoglimento e di preghiera.
La tragedia, il male, il dolore arrivano inaspettati a troncare vite umane, senza un perché.
Ci sono occasioni in cui le parole devono cedere il passo al silenzio.
E l'ascolto del silenzio deve lasciar posto alla riflessione e al cordoglio.
Esprimiamo, con profondo dolore, i sentimenti di più profonda e sincera vicinanza ai familiari delle vittime della immane tragedia di Monteforte, sul tratto autostradale tra Avellino e Napoli, a nome di tutto il gruppo di Scelta Civica e dell'intero Parlamento.

Auspichiamo che venga fatta piena luce sulle cause dell’incidente, a cominciare dal rigoroso rispetto delle norme di sicurezza per autista e bus, non senza chiederci - sgomenti - perché il guardrail non è riuscito ad evitare la caduta del pullman.

Formuliamo i migliori auguri di pronta guarigione ai feriti.

Ringraziamo tutti i soccorritori, a cominciare dai Vigili del Fuoco di Avellino e dal personale sanitario, prontamente accorsi sul luogo della tragedia contribuendo a salvare vite umane.

I parlamentari campani di SC: Antimo Cesaro, Luciano Cimmino, Angelo D'Agostino e Lucio Romano
Fonte: comunicato stampa

domenica 28 luglio 2013

LA DES CASERTA DOPO QUATTRO SCUDETTI CONSECUTIVI CEDE AL RHIBO LA LOGGIA IN UNA ESTENUANTE GARA TRE CHE COSI' CONQUISTA LA FINALE CONTRO BOLLATE

Bollate e La Loggia in Finale

Le semifinali di ritorno dell'Italian Softball League sono incredibilmente avvincenti. Bollate (che partiva dal 2-0) soffre in gara e 3 poi elimina l'Unione Fermana. Il Rhibo, invece, chiude al tredicesimo inning la maratona di gara 3 e con l'inerzia positiva vince anche il secondo incontro di giornata, eliminato Caserta che sta fuori dalla finalissima dopo quattro scudetti consecutivi

Fosse stata la sceneggiatura di un film sul softball non sarebbe stata così ricca di pathos. La seconda giornata delle semifinali dell’Italian Softball League ha regalato due sfide di grandissimo livello, sia tecnico, sia emozionale. Due confronti e quattro squadre che si sono date battaglia fino all’esaurimento delle forze. Partite entusiasmanti ed equilibratissime, che dimostrano il grande valore delle quattro semifinaliste.
Alla fine il verdetto è: Bollate e La Loggia in finale, Caserta dice addio al sogno del “pokerissimo” ed è eliminata da una grandissima squadra, forte e compatta.
La partita più incredibile è la prima tra Des Caserta e Rhibo La Loggia: ci sono volute più di quattro ore per completarla. Tredici inning in cui la tensione è sempre stata altissima, risolti da un errore difensivo in prima base di Priscilla Brandi, pagato a carissimo prezzo.
ARBINO, Rebecca DES_RHI (Pietro Zampella JR)Era la sfida tra i pitcher stranieri, Dagmar Bloeming e FemkeVan Dusschoten. Un confronto tutto olandese che è  durato solo un paio di inning, perché le piemontesi hanno poi inserito Rebecca Arbino, l’americana di Clovis in California, che ha contribuito a tenere a zero le mazze dellecampionesse d’Italia in carica, incapaci di battere per quasi sette riprese complete di gioco. La prima valida di Casertaarriva infatti all’ultimo turno di battuta, con il punteggio ancora fermo sullo 0-0, ed è un triplo (con due out) di GiuliaLonghi. In condizioni normali sarebbe potuta essere “la mazzata” di chiusura del match. Invece, in una partita con una così alta posta in palio, è stata una battuta inutile.
Agli extra-inning (la regola dice che si giochi il tie-break con un corridore posizionato sul cuscino di seconda) è LaLoggia a passare in vantaggio all’undicesimo: Necco in seconda, un doppio di Jessica Camello la spinge a casa. A quel punto Obletter toglie Bloeming e manda in pedanaCarlotta Natti che comincia con uno strike out su AmandaFama, poi elimina a casa Camello su battuta di Turazzi e si salva così, dando la spinta al box di battuta per reagire e pareggiare, complice anche un lancio pazzo di Stella Turazzicon Seguella in terza dopo il bunt di sacrificio di Anna Mancini.
Al dodicesimo La Loggia lascia due corridori in base, Caserta addirittura 3 con zero out e poi, al tredicesimo, l’epilogo: Camello in seconda; errore difensivo di Brandi su battuta di Blaauwgeers e punto a casa; base ball  a Sara Avanzi; singolo di Turazzi e basi piene; volata di sacrificio di Ricchi e segna Blaauwgeers; pop-fly diMusitelli e segna Avanzi: 4-1. L’ultimo attacco delle padrone di casa è sterile: flyball per Seguella e due K di fila su Mancini e Salvi, portano le piemontesi in vantaggio nella serie 2-1.
Il capolavoro torinese si completa in gara 2: Elisa Brandino in pedana per La Loggia tiene a zero il Festa Rhibo La Loggia (Pietro Zampella JR) potente attacco casertano fino alla sesta ripresa. Ma poco importa se la possibile no-hit è interrotta da sue singoli di Timmermans (al sesto) e Palermi (al settimo). La Loggia compie una vera e propria impresa e conquistando vittoria e accesso alla finale. La partita è bloccata: il Rhibo lascia tre volte un corridore in base e poi si porta in vantaggio al sesto. Un singolo di Jessica Camello (sostituita in base da Blaauwgeers), base ball a Fama e undoppio di Avanzi costruiscono i due punti che fanno scattare la grande gioia della squadra di Aguiar e lasciano Caserta per la prima volta, dopo quattro edizioni consecutive, fuori dalla finale scudetto.
 
Bortolomai e Cecchetti festeggiano la vittoria (Franco Bagattini)Ma, andando in ordine cronologico, le prime a conquistare l’accesso alla finalissima del 3, 10 ed eventualmente 11 agosto, erano state le ragazze del Sanotint Bollate che, persa la prima partita contro il Dino Bigioni Unione Fermana, si sono riscattate in gara 2 e hanno chiuso la serie sul 3-1.
La prima partita porta in pedana la sfida tra le straniere,Kristen Wadwell contro Kimberly Reeder. Un confronto che si sblocca solo al quinto inning, dopo quattro riprese di zero totale: entrambe infatti rimangono in no-hit fino a oltre metà partita. Poi si sblocca l’attacco marchigiano: quattro singoli (Mucciconi, Marcolini, Abbruzzetti e Badagliacca), un errore difensivo, una palla mancata portano nel tabellino della squadra di Noel Gonzalez 4 punti. Bollate reagisce nella parte bassa del sesto inning con un triplo di Elisa Cecchetti, spinta a casa da una rimbalzante sulla terza base di KelleySheldon, ma non c’è un seguito e si va a gara 4.
Nella serale il ritmo è completamente diverso. Di fronte ci sono due delle lanciatrici della spedizione azzurra agli Europei di Praga: Greta Cecchetti contro Luana Luconi. Fatale alla marchigiana è il terzo inning che comincia con un colpito (Mancini) e un triplo (Kosterink) poi un errore difensivo (su Elisa Cecchetti), una base intenzionale (Wadwell), un bunt di sacrificio (Marazzi), un doppio (Bortolomai) e un singolo (Nicolini) permettono a Bollate di confezionare 5 punti che diventano una montagna troppo alta da scalare per l’Unione Fermana. Anche perché Bollate allunga al quinto con un solo-homer diKristen Wadwell. Con la finale già in tasca Greta Cecchetti concede un singolo ad Abbruzzetti, una base ball a Roth e colpisce Herron e subisce un punto a basi piene (sesto inning) su una rimbalzante sulla terza diMucciconi. Il tentativo di rimonta del Dino Bigioni Unione Fermana si ferma e Bollate può festeggiare l’accesso alla Finale Scudetto per il secondo anno consecutivo.
 
 
Fonte: F.I.B.S.

Allerta per aumento di bambini feriti dalla caduta dei televisori. L’invito dello “Sportello dei Diritti” ad ancorare alle pareti o ai mobili TV vecchie e nuove con appositi fissaggi e staffe

 
 
Uno studio americano pubblicato online lunedì scorso sulla rivista Pediatrics, ha rilevato che negli ultimi vent’anni quasi 200.000 bambini americani sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso per la caduta di televisori e il tasso di infortuni a causa di questi incidenti a volte mortali è salito notevolmente.
I medici e gli esperti di sicurezza dicono che è necessaria una migliore consapevolezza sui rischi con particolare riguardo ai pericoli connessi con l’installazione dei modelli di tv più pesanti e più vecchi in cima a cassettiere e altri mobili per i quali i più piccoli potrebbero cercarvi di salire su.
La maggior parte delle lesioni riguardano bambini al di sotto dei cinque anni, e lesioni alla testa e al collo sono le più comuni.
Il dottor Gary Smith uno specialista di emergenza pediatrica e presidente del Child Injury Prevention Alliance di Columbus nell’Ohio ha sottolineato che "Questo è un problema che sta aumentando ad un ritmo allarmante".
Il dottor Smith ha evidenziato che non è chiaro dai dati in possesso che tipo di apparecchi televisivi sono coinvolti in incidenti o se i modelli più pesanti e vecchi siano i “colpevoli” più comuni.
Nel 2011, 12.300 bambini a livello nazionale in USA ha ricevuto un trattamento in pronto soccorso per lesioni TV-correlate, rispetto ai 5.455 del 1990. Il tasso d’infortuni, secondo la ricerca, è quasi raddoppiato, da 0,85 infortuni per 10.000 bambini di età compresa tra i neonati sino ai 17 anni nel 1990 a 1,66 per 10.000 nel 2011.
I ricercatori hanno esaminato i dati nazionali ER sulle lesioni non mortali legate alla televisione per i bambini nel periodo compreso tra il 1990 ed il 2011. In molti casi, la tv era stata collocata su un comò e il bambino aveva utilizzato cassetti aperti a mò di scale per salire e raggiungere il televisore sino al rovesciamento dello stesso.
I dati del governo federale, dimostrano che nel corso di questi due decenni, ben 215 bambini sono morti a causa di queste lesioni, mentre dal gennaio 2012, almeno sei bambini sono stati uccisi sempre negli USA a causa della caduta dei televisori.
Scott Wolfson, portavoce della Consumer Product Safety Commission del governo, ha detto, che da quando i  televisori a schermo piatto sono diventati più popolari, molte famiglie spostano i vecchi televisori nelle camere da letto, mettendoli sulle credenze o altri mobili instabili non progettati per trattenerli.
Alla luce di tali dati anche perché non è dato conoscere se vi siano analoghe statistiche in Italia, ma di fatti di cronaca connessi a tali accadimenti se ne sono letti e se ne leggono tutt’oggi anche nel Nostro Paese, Giovanni D’Agata presidente e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, condivide quanto espresso dalla Commissione in questione che invita i genitori ad ancorare le proprie TV vecchie e nuove ai mobili, alle pareti o al pavimento con staffe o altri fissaggi appositamente progettati. I televisori inoltre devono essere sempre ancorati a superfici robuste.
 
 
Fonte: comunicato stampa